mercoledì 15 settembre 2010

La comunicazione politica




La comunicazione politica:


- mira al consenso

- è molto complessa perchè necessita di intermediari capaci di saper parlare, scrivere, informarsi e di convincere chi li ascolta. Una buona comunicazione passa anche per la simpatia, e l'empatia trasmessa dal comunicatore che deve essere in grado di emozionare e persuadere i suoi auditori.

- ad oggi Barack Obama è considerato uno dei migliori ed efficaci comunicatori, ma parte della sua forza risiede soprattutto nell'organizzazione che c'è alle sue spalle. Sono i tecnici informatici, gli attivisti, i consiglieri e i comunicatori ad informarsi per "demolire" l'avversario. Essi studiano il concorrente sfruttando anche della rete per scoprire le sue debolezze, allo stesso tempo Internet risulta un mezzo molto efficace per cercare l'appoggio dell'opinione pubblica.

- in Europa troviamo esempi differenti di strategie di comunicazione politica:

Francia. Sarkozy ha puntato tutto il culto della propria persona.

Germania. Il forte divario digitale presente nella nazione non permette lo sfruttamento della sola risorsa di internet.

Italia. La comunicazione politica del centro-destra risulta più efficace grazie all'utilizzo di un vocabolario in cui l'italiano può facilmente identificarsi (es.: Italia, libertà, regione). Inoltre si tratta di una comunicazione semplice e rassicurante fatta soprattutto di slogan. Altra caratteristica è la quasi totale identificazione della comunicazione con la figura del leader.

In generale al processo comunicativo partecipano due figure precise:

- il portavoce che riporta fedelmente il messaggio del leader
- lo staff di comunicazione che mantiene i rapporti con i mezzi di comunicazione

Nessun commento:

Posta un commento