giovedì 22 aprile 2010

Lezione del 16 aprile 2010

Le nuove tecnologie hanno profondamente cambiato ed arricchito l'arte dell'informare.
Il giornalismo odierno non si limita più alla sola scrittura, ma si avvale di altre forme espressive come i video e le foto: oggi occorre saper registrare, montare ed editare.
Scrittura, video e immagini si completano e spesso convivono nel blog.
Il blog è una forma espressiva relativamente nuova. Nata per condividere notizie e riflessioni, già sta vivendo una fase di declino soppiantata dai più recenti social network, come Facebook e Twitter. Nonostante Twitter sia ancora poco diffuso rispetto a Facebook entrambi stanno ottenendo un seguito maggiore rispetto ai blog grazie a:

- una condivisione più immediata,
- una ricerca più semplice,
- un valore dimensionale maggiore.

A partire dagli anni '90 il mondo del digitale si evoluto costantemente:
  • 1990 pc
  • 1995 primi siti internet
  • 1998 blog
  • 2004 Facebook approda in Italia
  • 2006 Twitter
Utilizzare come unica fonte quella digitale è rischioso: bisogna imparare ad analizzare e a selezionare le informazioni. Limitarsi alle ricerche semplici darà sicuramente risultati facili e veloci, ma non sempre è sufficiente.
Ad esempio Wikipedia ha una struttura classica da biblioteca che difficilmete sarà in grado di soddisfare tutti i nostri bisogni informativi. Essa ci propone un percorso già impostato impedendoci di realizzarne uno personale.
A soffrire della facilità d'accesso propria di Wiki o di un motore di ricerca è un sito come Europeana. Biblioteca digitale pubblica permette l'accesso ad una quantità di fonti molto più ampia e di diversa natura, ma prevede uno sforzo maggiore nella ricerca.

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