domenica 7 novembre 2010

giovedì 4 novembre 2010

quante persone si possono perdere in un solo anno? e in quanti modi?

sono passati i mesi e tanti sono gli spazi vuoti. ognuno diverso, ognuno incolmabile.

non ci credo all'oblio. il tempo forse attenua il ricordo, ma non riempe l'assenza.
mi resta questo palco enorme e nero, comparse di passaggio e quinte così vuote e silenziose che quasi fanno male agli occhi e alle orecchie.

e a chi lo vai a spiegare lo smarrimento di essere spettatore senza spettacolo, protagonista senza copione e regista senza attori? come lo spieghi che l'occhio di bue ha un cono di luce troppo debole anche per illuminare te stesso? a chi la descrivi la paura di quei ruoli scoperti, di quelle battute senza voce? chi lo capirebbe?


quante persone si possono perdere in un solo anno?
l'amico, l'amante, il ragazzo, il nonno...se stessi.